Vetriolo balsamico.

Sono fottute settimane che non scrivo un fottuto pezzo come si deve. E nessun intervallo di tempo riuscirà a scalzare “fottuto” dal trono di mia parola preferita in assoluto. Fa molto Chinaski, ed io amo Chinaski - non fosse altro perché si scopa due donne ogni tre capoversi, una buona media, almeno rispetto all’antico testamento.

Fino al punto in cui Giacobbe si lancia in un limbo sfrenato strafatto di tequila e peyote.

Curioso come tutti gli autori satirici abusino di riferimenti alle sostanze stupefacenti. Solo dei riferimenti, chiaro. Personalmente non ho denaro sufficiente per abbandonarmi a visioni di unicorni rosa posseduti da Bagnasco, ma il solo pensiero possa mai accadere qualcosa di simile mi spinge a cercare disperatamente raganelle per leccarne il dorso con voluttà. A leccare il dorso dell’unicorno ci pensa già Bagnasco tanto.

Altro caposaldo tra le competenze del genere sono le posizioni fortemente anticlericali, più o meno aspre a seconda della cronaca recente. Molti fatti si commenterebbero da sé, qualora non fossero talmente indisposti loro stessi da autorevocarsi il diritto di parola, vedi le vicende di Verona: abusi reiterati su ragazzi sordomuti all’interno di un istituto gestito da sacerdoti. Pronta la difesa: “Vi pare che un minore, se molestato, non urli?”. Logica di ferro, come quello che dovrebbe bruciar loro nelle ossa, mentre un enorme demone privo di udito e di parola li sodomizza incessantemente. E il peggio deve arrivare: avrà la faccia di Scajola, sebbene non sappia da dove l’abbia presa. Oramai per sottrarsi alle proprie responsabilità civili, basta dire “non lo so”, con candore almeno superiore a quello degli incisivi di Ratzinger quando sposta vicari depravati da una diocesi all’altra, neanche fosse una campagna di Warcraft.

–Lei ha ricevuto 80 assegni? –Non lo so.

Scajola cristo, non si tratta di una birra tra amici, la provenienza del cui pagamento è nobile resti ignota talvolta, ma di DUECENTOCINQUANTA metriquadri vista Colosseo! “La vista su un rudere dovrebbe deprezzarla”, commenterebbe un difensore acuto; uno che lo fosse ulteriormente farebbe però notare che se è vero che Scajola piscia tutte le mattine da almeno 60 anni, ed ha quindi visione quotidiana del proprio membro, ora lui stesso dovrebbe valere meno di un cartone di latte Parmalat annata ’86. Mantenendone integri i valori nutritivi, ci tiene a precisare il ministro. “Sarei cretino addirittura, se mi permettete - ci chiede scusa lui - ad ignorare una situazione simile!”. Ci domandiamo quando sia stata l’ultima volta in cui non lo è stato, visto che ha occupato le cronache solo per ripetute dimissioni. Ma questo è secondo per imbarazzo solo alla quantità di caratteri che ho già dedicato a questa vicenda.

Che altro è successo? Ah sì, Totti ha dato un calcio a Balotelli. Si scusa il capitano: “Ranieri ci aveva fatto vedere American History X”. Se qualcuno di voi non l’ha visto, indossi una maglia di Drogba e morda un marciapiede fuori un pub di Manchester, una sera di queste: varrà mille recensioni. Secco il commento dell’Osservatore Romano a riguardo: “Questi negri vanno picchiati da minorenni, cazzo!”. La perversa ambiguità indotta dalla preposizione conferisce ulteriore ghigno al redattore della testata vaticana, nonché alla preposizione stessa.

Anche il clima si ribella: devastante l’impatto della nube islandese sulle rotte aeree europee: per ripicca l’Etna ha sequestrato due scuolabus di Reykjavík. Come riscatto pretende solo che il rivale nordico scelga un nick più semplice da trovare su Badoo.

Ancora cronaca nostrana: passi indietro di Ruini sulla RU486: “Va bene la pillola abortiva, purché abbia nome diverso dalla mia password di msn”.

Clero, politica, violenza negli stadi, catastrofi naturali: il 2010 è già marcio, e ancora non sappiamo il titolo del prossimo dei Vanzina. Io vado in cerca di batraci tropicali, voi fatemi un fischio se volete comprarmi immobili. Zona Prati possibilmente, che quest’anno va il verde.